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Modifica degli alimenti dopo la cottura

La domanda che quasi ogni paziente pone alla propria nutrizionista è: “come cambia il peso degli alimenti in cottura?” Oggi, proviamo a rispondere a questa semplice domanda, mostrando anche qualche numero !

Modifica degli alimenti dopo la cottura

Siamo un popolo legato alla bilancia, forse troppo. Pesiamo tutto fino al millesimo di grammo. Ma tantissime volte ci si trova in difficoltà con la variazione di peso fra alimenti crudi e cotti. Di seguito un breve elenco di come, anche diversi metodi di cottura, possono modificare il volume, ed il peso, di ciò che poniamo nel piatto.

  • 100 g di riso basmati crudo diventano circa 260 g 
  • 100 g di pasta di semola cruda diventano circa 250 g
  • 100 g di patate sbucciate crude diventano circa 90 g di patate lesse
  • 100 g di petto di pollo crudo diventa circa 80 g di pollo arrostito
  • 100 g di fesa di bovino cruda diventano circa 60 g di fesa di bovino bollita
  • 50 g di lenticchie secche diventano 150 g di lenticchie cotte

 

Infatti, alcuni cibi subiscono un aumento di peso (come la pasta che cuocendo assorbe acqua), altri invece una diminuzione di peso (come la carne che si disidrata).

Anche il  tempo di cottura rappresenta una variabile importante da cui dipende la variazione di peso dell’alimento, di conseguenza i  valori di seguito riportati sono indicativi e si consiglia di pesare il prodotto crudo tutte le volte che sarà possibile, affinché il calcolo sia più preciso.

 

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